Il campo neonatologico – pediatrico rappresenta un terreno fertile per le finalità dell’ approccio osteopatico. Trattare i piccoli sin dai primi mesi di vita equivale a promuovere la più efficace forma di prevenzione. Basti pensare che in diverse realtà ospedaliere, anche sul territorio Italiano, viene garantito uno screening osteopatico a tutti i nuovi nati. Questo perché la gravidanza e il parto possono essere accompagnate da dinamiche disfunzionali per il bambino, senza per forza dar seguito a parti distocici o condizioni patologiche. La nascita è un evento stressogeno per il piccolo e spesso alcune alterazioni posturali o funzionali vengono riscontrate solo dopo diversi mesi. Therapeos quindi si ripropone di promuovere un’attività di valutazione per tutti i neonati, a cui, solo se necessario, potrà essere indicata l’opportunità di un percorso di trattamento.

Plagiocefalie, dismorfismi, torcicollo miogeno, alterazioni posturali, reflusso, coliche e disturbi del sonno sono solo alcune delle indicazioni per cui attualmente molti pediatri consigliano il trattamento osteopatico.

Andando a considerare i bambini più grandi le scoliosi, problematiche posturali, piede piatto, malocclusioni, tonsilliti, adenoiditi, emicrania e cefalea sono tutte condizioni per cui il trattamento può rappresentare una risorsa verso la soluzione del problema.