Il bacino è il contenitore dei visceri addomino-pelvici: piccolo e grande intestino, apparato tubulare e urinario, organi genitali e riproduttivi. Rappresenta inoltre un crocevia di forze bio-meccaniche, ascendenti dagli arti inferiori e discendenti dalla colonna vertebrale. Questi brevi accenni sui sistemi di connessione della pelvi, in cui includiamo necessariamente anche l’articolazione dell’anca, contengono in realtà la dimostrazione di quanto sia un elemento imprescindibile nel trattamento di una moltitudine di condizioni cliniche, dalla distorsione della caviglia alle problematiche della spalla, dai mal di testa alle più evidenti ernie discali lombo-sacrali.

La maggior parte dei pazienti si presenta presso il nostro studio con dolori lombo-sciatalgici, cruralgie, meralgie parestesiche, dolori e rigidità alle anche e pubalgie. Numerose tecniche viscerali e fluidiche nella zona in questione permettono di incrementare il drenaggio venoso e il rilascio mio-tensivo, riducendo così il carico infiammatorio sulle radici nervose interessate. In realtà è ormai dimostrato quanto l’approccio osteopatico sia efficace nel supporto al trattamento di alcune condizioni tipiche della donna: amenorrea, dismenorrea, endometriosi, aderenze cicatriziali, ovaio policistico, disfunzioni del pavimento pelvico e del perineo. Ciò grazie alla possibilità di integrare nel trattamento i vari sistemi dal neuro-endocrino a quello immunitario per citarne alcuni.