Come nel caso dell’arto superiore una valenza fondamentale nelle problematiche a carico dell’arto inferiore è rappresentata dal sistema nervoso, quindi dal plesso neurologico di riferimento. La differenza fondamentale è che l’arto inferiore vive in compressione al suolo, quindi è soggetto a forze differenti. Distorsioni di caviglia e ginocchio vanno spesso incontro a recidive o non riescono ad essere superate completamente perché l’informazione neurologica a carico di quelle articolazioni non viene “pulita” e rimane disfunzionale. Dall’atto sportivo fino alla più comune dinamica del passo nella camminata, dobbiamo sapere che il nostro sistema nervoso ha la necessità di dover integrare le informazioni che derivano dalla periferia. Lo stesso discorso può valere per le lesioni muscolari e per le loro recidive.

L’osteopatia si propone di valutare il funzionamento da un punto di vista globale, sistemico, quindi oltre ad avere un ruolo nel supportare la guarigione e la riduzione del sintomo, sarà fondamentale per cercare di capire il motivo per cui si è manifestato quello specifico problema, onde evitare che si ripresenti. La valutazione dei carichi, della predisposizione neurologica al lato “rigido” e a quello “funzionale”, e il trattamento delle strutture fisiologicamente collegate al distretto interessato rappresentano solo alcune delle possibilità atte a risolvere e prevenire disturbi a carico dell’arto inferiore.